Giorgia Fiorio. IL DONO
fotografie di GIORGIA FIORIO
LUOGO
Giorgia Fiorio. IL DONO
fotografie di GIORGIA FIORIO
LUOGO
Ikona Venezia
Campo del Ghetto Nuovo, Cannaregio 2909
INAUGURAZIONE 27 Novembre 2009, ore 18
DURATA dal 27 novembre al 17 dicembre 2009
ORARIO dalle 11.00 alle 19.00 – chiuso il sabato
MOSTRA A CURA DI
Živa Kraus, Ikona Photo Gallery
in collaborazione
con
Comune di Venezia, Beni, attività e produzioni culturali
catalogo ″Giorgia Fiorio. IL DONO″, testi di Daniele Del Giudice, Gabriel
Bauret, edizioni Peliti Associati, 2009.
Il 27 novembre 2009, alle ore 18, verrà inaugurata a Venezia nella sede di IKONA PHOTO GALLERY in Campo del Ghetto Nuovo la mostra: ″Giorgia Fiorio. Il Dono″.
Dono, vale a dire gada, dašan, heka, onkei, gebo….
Le variabili semantiche di questa parola sono
innumerevoli, direttamente collegate alla sua storia: infatti dono è una parola le cui radici si collocano nella notte dei tempi. Propria nella ricerca di questa matrice comune, panica e sottocutanea, si situa il lungo viaggio di Giorgia Fiorio: nove anni in 38 missioni in tutto il mondo, attraverso l′esperienza diretta, senza intenzioni enciclopediche, alla ricerca del fondamento comune: donare, infatti accoglie una duplice accezione, vale a dire l′offerta e la ricezione. Il dono diventa perciò metafora dell′esistenza umana, intesa come grazia, come tributo e consacrazione. In questo modo, la simbologia e la cultura del dono si lega a quella del Credo, a svelare un fitto intreccio di corrispondenze: gestualità, ritualità, sonorità, sinergie e comuni fremiti di fronte all′inspiegabile. ″Il Dono è la vita, e poiché indissolubile da essa, anche la morte. Speranza promessa di altra vita oltre la vita e ancora altre vite oltre la propria, il cerchio conchiuso della ricevuta grazia-vita che genera altra vita. Poi è subito resa″ – la citazione è tratta da ″Giorgia Fiorio. Il Dono″ -.
Giorgia Fiorio
Nata a Torino il 23 Luglio 1967, sin dall′inizio la sua opera si presenta come una ricerca, che cerca di descrivere l′essere umano in ogni sua sfaccettatura: 1990-2000 Progetto a lungo termine – Uomini – sulle comunità maschili nella società occidentale. Il lavoro si sviluppa attraverso una serie di monografie: pugili in USA; minatori in Ucraina; detenuti e ballerini classici in Russia; la Legione Straniera francese; i torero in Spagna; i pompieri in USA; pescatori e marinai in Scozia, Italia, Portogallo, Germania, Norvegia
e Russia. 2000-2009 – Il Dono – ricerca e indagine personale ″sulla relazione tra l′individuo, il sacro e il patrimonio spirituale dell′umanità″.
Molto attiva nell′attività didattiche, nelle tante iniziative da lei fondate o di cui è partecipe, ricordiamo il seminario internazionale di fotografia Reflexions Masterclass, che dirige con la collaborazione di Gabriel Bauret.
Nel 2009 il libro e l′esposizione fotografica Il Dono ricevono il patrocinio dell′ UNESCO.
Mostre
Figura Umana: 2001 Istituto Italiano di Cultura, Parigi, Francia; 2003 Museo d‘Arte Moderna, Saarland Museum , Saarbucken, Germania; 2004 Salone Santo Domingo, Festival Exploraphoto, Salamanca, Spagna; 2006 Galleria Grazia Neri, Milano, Italia; 2007 Nordic Light Festival, Kristiansund, Norvegia; 2008 Reportage Festival Sidney Australia.
Piemonte. Una definizione fotografica: 2003 Museo d′Arte Contemporanea Castello di Rivoli, Torino, Italia.
Men: 2003 Focus Gallery, Londra U.K.; 2005 Tokyo Institute of Politecnic, Tokyo Giappone.
Italia doppie visioni: 2004 Scuderie del Quirinale, Roma; 2005 Palazzo Reale, Milano, Italia.
Il Dono: 2009 Maison Européenne de la Photographie Parigi Francia; Ateliers de l′SNCF Rencontres d′Arles Francia; Istituto Nazionale per la Grafica Palazzo Fontana di Trevi, Roma Italia.
L′esposizione è curata da Živa Kraus fondatrice e direttrice di Ikona Photo Gallery dal 1979.
LA MOSTRA RESTERÀ APERTA FINO AL 17 DICEMBRE 2009 – DALLE ORE 11 ALLE 19 – ESCLUSO IL SABATO –