″L′ISOLA IN ONDA – La ″Storia della Rai in Sicilia″ raccontata in un libro dai giornalisti Salvatore Cusimano e Gian Mauro Costa. Presentazione a Villa Zito
″L′Isola in onda – storia della Rai in Sicilia, dalla Liberazione ai nuovi orizzonti mediterranei″ è il libro – con DVD – edito da Rai-Eri e curato dai giornalisti Salvatore Cusimano e Gian Mauro Costa, che sarà presentato venerdì 26 febbraio alle 18,30 a Villa Zito – via Libertà 52, Palermo.
Interverranno Giovanni Puglisi, presidente della Fondazione Banco di Sicilia, Nino Rizzo Nervo, membro del Consiglio d′amministrazione della Rai e gli autori Salvatore Cusimano, direttore della Sede siciliana della Rai, e Gian Mauro Costa, scrittore e giornalista Rai.
Dallo sbarco degli Alleati alla stagione delle stragi di mafia, la Sicilia è stata protagonista nel bene e nel male della storia del Paese. Quel che è accaduto nell′Isola ha spesso anticipato tendenze, scelte, cambiamenti anche epocali nella politica, nella cultura, nell′intero tessuto sociale.
Attraverso la radio e la televisione è possibile percorrere rapidamente ed efficacemente questo lungo cammino tra liberazione e oppressione, speranza e disperazione, festa e lutto. Rai Sicilia è stata la voce e l′occhio di questi decenni di storia. È stata testimone non passiva di vicende grandi e piccole ma tutte utili a capire il senso di una realtà contraddittoria, cangiante e comunque piena di risorse sorprendenti.
Nel libro, le parole e le immagini di questo percorso, tramite contributi, i racconti, di chi ha vissuto e seguito i fatti. E ha saputo farli diventare patrimonio comune di tutti gli ascoltatori.
Nel DVD, la storia della Sicilia attraverso i microfoni e le telecamere della Rai: cinquanta anni di immagini e voci per raccontare i grandi eventi siciliani, dalla ricostruzione all′utopia industriale, dalla battaglia contro la mafia alla straordinaria produzione culturale, fino al nuovo orizzonte mediterraneo.
″Di quel complesso processo di modernizzazione – lo ″sviluppo distorto″, come lo ha definito lo storico Giuseppe Giarrizzo – che la Sicilia ha sperimentato e attraversato negli ultimi decenni – sottolinea il presidente della Fondazione Banco di Sicilia, Giovanni Puglisi –
l′informazione e la programmazione radiotelevisiva sono state lo specchio e il megafono, grazie alla professionalità e alla passione di tanti giornalisti, registi, programmisti-registi, tecnici, scrittori, artisti, dirigenti e collaboratori vari. Gli storici di domani non potranno ricostruire la Sicilia di ieri e di oggi senza fare ricorso ai servizi e ai programmi radiotelevisivi, che nella realtà isolana hanno giocato e giocano un ruolo fondamentale″.
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