Chen Chen e Mona Mohagheghi – SUN, Studio 74rosso – Firenze
13 giugno 2012 – ore 18,30
StARTpoint – Accademia in mostra – Accademia in scena – terza edizione, dal 18 maggio / 22 luglio 2012 a cura di Gianni Pozzi, Susanna Ragionieri, Laura Vecere, Massimo Mattioli e Pier Luigi Tazzi
inaugurazione mercoledi 13 giugno ore 18:30 SUN, Studio 74rosso, via San Zanobi 74r., Firenze – Chen Chen e Mona Mohagheghi. Presenze: Massimo Nannucci, Yuki Ichihashi, Luca Fusani, Pantani – Surace. Progetto a cura di Lorenzo Bruni
Sun, studio74rosso, in via San Zanobi 74rosso a Firenze, per Start Point presenta un progetto a cura di Lorenzo Bruni con le opere di due artisti dell’accademia di Firenze Chen Chen (Xi Xiang, Cina, 1985; vive e lavora a Firenze) e Mona Mohagheghi (Teheran, 1981; vive e lavora a Firenze).
I lavori in mostra sono entrambi legati al rivisitare elementi della loro tradizione culturale o sociale ripensandole dalla città di Firenze. In questo modo Mona Mohagheghi presenta due mappe (una di Teheran e una di Firenze i cui nomi sulla mappa sono stai invertiti) con cui ha realizzato una azione all’interno delle due città chiedendo ai passanti di indicargli come raggiungere la sua meta; compito impossibile visto che i punti di riferimento erano mischiati con quelli dell’altra città provocando una situzione assurda, ma anche una riflessione sulla relazione tra orintamento fisico e quello mentale.
Mentre Chen Chen presenta una serie di otto disegni su carta realizzati con gomma arabica che rappresentano sculture tipiche in Cina nel secolo passato e che servivano per legare le briglie dei cavali dei viaggiatori. Questo lavoro di caratterizzazione e umanizzazione delle sculture è messo a confronto con un suo nuovo quadro caratterizzato da codici legati all’astrazione pittorica. Queste opere interagiscono non solo con lo spazio espositivo di SUN, ma anche con opere presenti in questo luogo che lo caratterizzano visivamente, ma anche concettualmente, ricordandoci che è uno spazio non profit nato per creare progetti per riflettere su limiti e coincidenze tra le ricerche dell’arte e quelle dell’architettura.
Le opere presenti nello spazio sono di Massimo Nannucci, Yuki Ichihashi, Luca Fusani, Pantani – Surace. Luca Fusani, architetto di formazione, presenta il primo di una nuova serie di ritratti di artisti ripresi a 360gradi all’interno del loro studio. In questo caso il ritratto, in omaggio a Firenze, è quello del noto artista Paolo Masi legato agli sviluppi dell’arte astratta e che ha da poco compiuto settantanove anni.
L’intervento di Massimo Nannucci, attivo dagli anni Settanta e presente alla Biennale di Venezia del 1978, è stato realizzato in occasione della mostra inaugurale dello spazio di SUN. Questo consiste in una porzione di muro in bugnato, che solitamente è visibile all’esterno dei palazzi seicenteschi, trasposto all’interno, creando così interessanti riflessioni tra interno ed esterno.
Il video di Yuki Ichihashi, arrivata a Firenze per studiare all’accademia e che adesso sta lavorando nel circuito dell’arte con mostre importanti come quella alla Galleria Magazzino di Roma o al Museo di Villa Croce a Genova, presenta l’immagine di un’architettura di Firenze come se fosse un miraggio, proprio perché si rivela essere la sua immagine riflessa sul fiume Arno.
Il lavoro del duo Pantani – Surace, attivi dalla metà anni Novanta e facenti parte di quella vena ironica e surrealista (come Vedovamazzei, Maurizio Cattelan e altri) che ha permesso di ripensare i codici dell’arte contemporanea, presenta in questo caso un’opera nata nel 2004 per la galleria Enrico Fornello a Prato. Il loro intervento consiste in un tappeto di coriandoli in porcellana che al passaggio degli spettatori si frantumano e divenenedo polvere. Quello che viene presentato in questa occasione è lo stato di trasformazione dell’opera fino a questo momento. L’opera è portata a consumarsi ogni volta che si mette in dialogo con gli spettatori fino alla sua totale sparizione.
Start Point 2012, a cura di Gianni Pozzi, Susanna Ragionieri, Laura Vecere, Massimo Mattioli e Pier Luigi Tazzi, inaugura mercoledì 13 giugno le mostre nelle gallerie d’arte della città. Da sempre attente ai giovani artisti che escono dall’Accademia, le gallerie in questi ultimi anni, soprattutto con StARTpoint, hanno istituzionalizzato e reso continuativo questo rapporto, dedicandogli spazi sempre più ampi.
Le gallerie coinvolte quest’anno saranno nove: Biagiotti progetto arte, in via Belle Donne 39; Frittelli arte contemporanea, in via Val di Marina 15; Il Ponte, in via di Mezzo 42; La Corte arte contemporanea, in via dei Coverelli 27r; Poggiali e Forconi, in via della Scala 35; San Gallo Art Station, in via Frà Giovanni Angelico 5r; Santo Ficara Arte Contemporanea, in via Ghibellina 164; Via Nuova, in via del Porcellana 1rosso e Sun, Studio 74rosso, in via San Zanobi 74r.
SUN, Studio 74rosso, via San Zanobi 74rosso, Firenze
inaugurazione mercoledi 13 giugno ore 18:30 SUN, Studio 74rosso, via San Zanobi 74r., Firenze
Chen Chen e Mona Mohagheghi.
Presenze: Massimo Nannucci, Yuki Ichihashi, Luca Fusani, Pantani – Surace.
Progetto a cura di Lorenzo Bruni