Cesare Basile live – Teatro Coppola – Catania
8 febbraio 2013 – ore 21.00
Cesare Basile live presenta Cesare Basile, il nuovo album omonimo – Teatro Coppola Teatro dei Cittadini, 8 febbraio 2013, ore 21.00
Cesare Basile presenterà live il suo nuovo omonimo album in uscita per Urtovox (cd) e Viceversa Records (vinile) l’8 febbraio al Teatro Coppola Teatro dei Cittadini (ore 21.00, ingresso libero con sottoscrizione volontaria) e il 9 febbraio al Teatro Garibaldi Aperto di Palermo (ore 21.15, ingresso con sottoscrizione oltre i 3 euro di base).
Accompagnato da una band d’eccezione composta da:
Cesare Basile: Chitarra e voce
Manuel Agnelli (Afterhours): Piano
Rodrigo D’Erasmo (Afterhours): Violino
Enrico Gabrielli (Calibro 35/Mariposa): Fiati
Massimo Ferrarotto (Cesare Basile): Batteria e Percussioni
Luca Recchia (Cesare Basile): Basso
L’album è in free streaming sui siti dei teatri occupati siciliani
http://www.teatrocoppola.it/
http://www.teatrogaribaldiaperto.com/
A quasi due anni di distanza dal precedente album Sette pietre per tenere il diavolo a bada (Urtovox, 2011), Cesare Basile torna con un pugno di canzoni per nulla rassicuranti raccolte in un album che porta come titolo il suo stesso nome. Storie frutto del suo ritorno in Sicilia, del suo impegno nell’ambito dell’Arsenale (Federazione siciliana delle arti e della musica) e del Teatro Coppola Teatro dei Cittadini di Catania. Con lui sul palco una band d’eccezione riunita per la presentazione del disco l’8 al Teatro Coppola e il 9 al Teatro Garibaldi aperto di Palermo: Manuel Agnelli (Afterhours) al piano, Rodrigo D’Erasmo (Afterhours) al violino, Enrico Gabrielli (Calibro 35/Mariposa) ai fiati, Luca Recchia al basso e Massimo Ferrarotto alle percussioni.
«Storie di matti, anarchici, lavoratori di giornata, donne in ginocchio, assassini per esasperazione, tamburini che si fanno la libertà da soli, e di una lingua, il siciliano, che sembra d’altri tempi», racconta Basile, «come la libertà, appunto. Ma non c’è un tempo per la libertà. La libertà si fa sempre. Con le proprie mani». E la scelta di presentarlo nei teatri occupati siciliani di Catania e Palermo «perchè questo disco, come le recenti esperienze siciliane di riappropriazione dei teatri e degli spazi di cultura abbandonati, è cresciuto nel solco di quella che mi piace definire un’esperienza di civiltà libertaria.
Le liberazioni di questi luoghi raccontano che è possibile sottrarre spazi all’autorità, restituirli ai cittadini e, con i cittadini, imparare a parteciparli fuori dalle dinamiche del profitto, del controllo, del potere. È possibile, dal basso, riportare la cultura ai conflitti necessari e rendere l’arte e la creatività leve di cambiamento sociale.
Non è un sogno, è una pratica. Un percorso che condivido quotidianamente con uomini e donne che di questa pratica sono artefici e senza i quali questo mio lavoro non sarebbe esistito così com’è».
L’album, il primo della carriera di Cesare Basile che porta come titolo il suo stesso nome, sarà pubblicato in versione cd e vinile. Quest’ultimo, doppio, verrà pubblicato in esclusiva dalla Viceversa Records di Catania per la sua collana ”In Vinile” e, oltre al nuovo album, conterrà una raccolta di reinterpretazioni acustiche di alcune tra le più belle canzoni di Basile, con il titolo Le ossa di Colapesce
A condividere la realizzazione dell’album e la sua produzione gli amici musicisti di sempre: registrato e missato a Zen Arcade, Catania, da Guido Andreani, prodotto e suonato da Cesare Basile, Luca Recchia, Massimo Ferrarotto, Rodrigo D’Erasmo, Enrico Gabrielli, Andrea "Fish" Pesce, Marcello Caudullo, Marco Iacampo, Guido Andreani.
Tutti gli spettacoli servono a finanziare la ricostruzione del Teatro
Ingresso libero con sottoscrizione volontaria
Teatro Coppola
via del Vecchio Bastione 9,
Catania