Progetto: Sosteniamo i Giovani Talenti
Artista: VSEVOLOD PROKHOROV
Titolo della mostra: Non mi lamento di niente e mi piace tutto
A cura di: Roberto Pagnani e Claudia Agrioli
Testo critico: Luca Maggio
Evento promosso e organizzato da: CARP Associazione di Promozione Sociale
In collaborazione con: Spazio Espositivo PALLAVICINI 22 Art Gallery
Archivio Collezione Ghigi-Pagnani
Con il Patrocinio: Assemblea legislativa Regione Emilia Romagna
Comune di Ravenna Assessorato Cultura e Mosaico
Accademia di Belle Arti di Ravenna
Autorità Sistema Portuale del Mare Adriatico centro-settentrionale
Con il sostegno di: BCC RAVENNATE FORLIVESE E IMOLESE, Ravenna
DARSENALE – BIZANTINA BREW PUB, Ravenna
Dove: Spazio espositivo Pallavicini 22 Art Gallery
Viale Giorgio Pallavicini 22 – Ravenna
Inaugurazione: 25 novembre 2023 dalle ore 18:30
In mostra dal 26 novembre al 10 dicembre 2023
Orario di apertura: da martedì a domenica dalle 16:00 alle 19:00
Sabato 25 novembre 2023 dalle ore 18:30 presso lo spazio espositivo Pallavicini22 Art Gallery in Viale Giorgio Pallavicini 22 a Ravenna, si inaugura “Non mi lamento di niente e mi piace tutto”. La personale di Vsevolod Prokhorov, a cura di Roberto Pagnani e Claudia Agrioli e con testo critico di Luca Maggio a catalogo, rimarrà allestita fino a domenica 10 dicembre e sarà aperta al pubblico da martedì a domenica dalle 16 alle 19. Ingresso libero.
La mostra è inserita nel calendario della VIII edizione della Biennale di Mosaico Contemporaneo di Ravenna.
La Mostra
Vsevolod Prokhorov è giovane, russo, ama sperimentare. La sua formazione musiva italiana è avvenuta a Spilimbergo, con tutto quello che in termini di petrosità implica l’imprinting di questa scuola, innestato sul precedente percorso di studi grafico-pittorici avvenuto nella madrepatria.
La cifra del suo pensare si trova all’incrocio di più linguaggi artistici, cercando punti comuni e specificità affatto differenti (per Vsevolod nei mosaici antichi ciò che conta dal punto di vista musivo non è nell’emblema centrale, più pittorico, ma negli andamenti ornamentali che lo circondano), oltreché soluzioni possibili nell’ibridare pittura e tessere, colori e loro assenza, vie spaziali (e emozionali) più ampie e tempo contratto, se non bloccato, sia alla luce della storia artistica di diverse discipline sia in connessione alla storia della sua terra e del mondo postsovietico. Soprattutto, è interessato da una parte a capire “cosa hanno in comune i pavimenti romanici e la pop art” e dall’altra, ispirandosi agli esempi di avanguardia concettuale di importanti artisti ucraini come Kabacov o di gruppi russi come Collective Action, attivi sin dagli stagnanti anni settanta brežneviani, desidera comprendere e farci riflettere sull’idea di utilità dell’arte, sulla sua funzionalità in rapporto alle sue origini e alla società passata e attuale, del mondo globalizzato in cui tutti siamo costretti a essere.
L’Artista
Nato a San Pietroburgo nel 1995, Vsevolod Prokhorov, detto Seva, ha studiato presso il liceo artistico 190, quindi si è laureato presso l’Istituto di Tecnologia Industriale e Design, con specializzazione in muralista.
Nel 2019 si è trasferito nel nord Italia, dove ha continuato gli studi presso la Scuola Mosaicisti del Friuli a Spilimbergo che ha concluso nel 2023 con il titolo di “maestro mosaicista”. In Italia ha cominciato avere approccio più ampio con l’arte astratta e si esprime attraverso un dialogo fra arte concettuale e mosaico.
L’evento, promosso e organizzato da CARP Associazione di Promozione Sociale in collaborazione con lo Spazio Espositivo PALLAVICINI 22 Art Gallery econ l’Archivio Collezione Ghigi-Pagnani, si avvale del patrocinio dell’Assemblea legislativa Regione Emilia Romagna, del Comune di Ravenna Assessorato Cultura e Mosaico, dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna, dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico centro-settentrionale e del sostegno di BCC Ravennate Forlivese e Imolese, Gruppo SAPIR SpA Ravenna, DARSENALE – BIZANTINA BREW PUB Ravenna.