Giovanni Morgese – FERRO E FUOCO – Studio d’arte FEDELE – Monopoli (BA)
29 novembre – 30 dicembre 2014
Nei cicli scultorei generati all’insegna del ferro e del fuoco, i materiali poveri (tutti di recupero) si sommano ai materiali naturali e insieme affrontano combustioni, consunzioni, fusioni. Ne nascono sculture filiformi e spazi ermetici, forme drammatiche testimoni della condizione contemporanea. Nelle composizioni dedicate alla figura umana, ai corpi celesti, alle sagome animali, ai microuniversi urbani, alle allusioni architettoniche, l’artista cela simboli primari e segni sacri. Come scrive Renato Brucoli in catalogo: “La ricerca artistica di Morgese è orientata da una spiritualità nuda, essenziale, francescana, radicale. Incarnata e svettante. […] Segnata dalla materia povera (il legno e il ferro, in cui l’artista scava) e dal simbolo (in cui l’ homo religiosus indaga)”. Così arte e vita si incrociano e fondono i propri destini. (Maria Vinella )
“La ricerca artistica di Giovanni Morgese è orientata da una spiritualità nuda, essenziale, francescana, radicale. Incarnata e svettante. “Pesante” e “leggera” insieme. Dolente e gioiosa. In sintesi: crocifissa e risorta. Segnata dalla materia povera (il legno e il ferro, in cui l’artista scava) e dal simbolo (in cui l’homo religiosus indaga). Arte e vita si tuffano nello stesso mare, inverate dalla testimonianza. E non richiedono molte parole per manifestarsi.” “Ecco, allora,che accostare le silhouette e le strutture metalliche di Morgese è come entrare fiduciosi in una cattedrale; anzi nell’umanità traviata e redenta, cattedrale di Dio: varcata la soglia del luogo sacro, viene naturale segnarsi e… abbeverarsi a quote di cielo, smaltita la polvere e le morchie del vissuto”. (Renato Brucoli)
GIOVANNI MORGESE Inizia la sua attività artistica nel 1980 con una personale alla galleria « Pino Pascali » di Polignano a mare. Subito notato dai critici d’arte per la sua originale ricerca segnico-simbolica, avvia un percorso di mostre che lo porterà in diverse città italiane. Farà parte de « La Cooperativa » di Mimmo Conenna (Bari 1983) con la quale sarà presente nelle mostre: « Laboratorio Puglia » ; « Una nuovissima generazione nell’arte italiana » (Siena 1985 a cura di E. Crispolti) ; « Linee parallele » (Taranto a cura di F. Sossi) . «Transit art » (Grecia a cura di A. D’Elia) ; « Via col vento » (Barletta 1988 a cura di M. Vinella) ; « Triennale internazionale di arte sacra » (Celano 1999 a cura di G. Di Genova) . Sarà presente nella « I^ Biennale d’arte d’italia » a cura di Politi (Trevi ‘Perugia’ 1998) ; « Festival mondiale dell’arte sulla carta » (Slovenia 2000). Altre sue mostre saranno in fiere come « Miart » a Milano, « Expo arte » a Bari e in diverse città italiane in spazi pubblici e privati.
Fortemente legato alla sua terra, è tra i fondatori della galleria « Omphalos » di Terlizzi (1980) e di « ADSUM artecontemporanea (2008).Molto attivo nell’arte sacra con numerosi lavori in spazi sacri e come iconografo. Si sono interessati al suo lavoro anche : Lia De Venere, Maria Vinella, Pietro Marino, Antonella Marino, Antonio Basile, Beniamino Vizzini, Girolamo Samarelli, Francesco Neri, Luigi Dello Russo, Niki Vendola, Nino Pomodoro, Antonio Bislenghi, Giovanni Tristano, Giusy Petruzzelli, Michele Cipriani, Carmelo Cipriani.
Giovanni Morgese
FERRO E FUOCO
Studio d’arte FEDELE
Via G. Mazzini 47 – Monopoli (BA)
29 novembre – 30 dicembre 2014
Inaugurazione mostra
Sabato 29 novembre 2014 – ore 18,30
Orario apertura: 10,00 – 12,00 / 16,00 – 19,30 (chiuso i giorni festivi)
Tel. 080 8872378 – Fax 080 8876564 – Cell. 335 1204798 – E-mail: studiodartefedele@tiscali.it
Catalogo in galleria